La lonza di maiale al Miele di Acacia Allodi è un secondo con un gusto particolare e inedito, in grado di stupire i vostri ospiti con i suoi contrasti delicati e saporiti. Il primo passo per ottenere un arrosto morbido è legare la lonza con uno spago senza stringere troppo: solo così, infatti, riuscirete a tenere i succhi insieme alla carne e a mantenerne la tenerezza. In una ciotola mettete un cucchiaio di olio, il Miele di Acacia, il rosmarino e del sale. Con un pennello spennellate il pezzo di carne per ottenere una crosticina prelibata!
Prendete poi una padella e mettete a scaldare l’olio, rosolando l’aglio tagliato a fettine e privo dell’anima al suo interna. Una volta che l’aglio si sarà colorato aggiungete i rametti di rosmarino e appoggiate delicatamente la carne, condendola con il sale e il pepe. Fatela dorare su tutti i lati per circa un minuto per superficie, sigillando così la lonza e i suoi succhi.
Non appena la lonza si sarà dorata versate il bicchiere di vino bianco e sfumate a fiamma viva fino a farlo evaporare e cuocete per 3-4 minuti e togliete dal fuoco la carne e posizionatela su una teglia da forno a riposare. Prendete l’acqua e scaldatela fino a renderla tiepida, poi sciogliete il dado e aggiungetelo al sugo di cottura rimasto in padella insieme al miele rimasto. Fate cuocere per qualche minuto mescolando fino a farlo rapprendere e versatelo in una ciotola a parte. Nel forno preriscaldato a 180° mettete la carne per 15 minuti. Togliete, lasciate riposare qualche secondo, tagliatelo a fette e servite l’arrosto cospargendolo della salsa ottenuta in precedenza.
Buon appetito!
Fra tutti i mieli quello di Acacia è il più delicato, presentandosi con un colore giallo molto chiaro e quasi trasparente. Ha una velocità di cristallizzazione molto bassa e rimane liquido per lunghissimo tempo per via di una maggiore concentrazione di fruttosio rispetto al glucosio.
Il profumo del miele di Acacia è leggero, tendente al floreale e alla vaniglia, mentre al palato brilla per dolcezza e una persistenza delicata quasi inesistente che culla gli ingredienti con cui viene accostato. Proprio per questa sua delicatezza è utilizzabile in tante ricette diverse, aggiungendo un leggero tocco di dolcezza senza stravolgerne il sapore.